Una valigia di calici vetri incisi nella valigia di un commesso viaggiatore

L’esposizione prende lo spunto dalla valigia di Aladino Desideri (1909-2002),  rappresentante empolese di calici molati e incisi, donata al Museo del vetro da un suo familiare.

Il suo contenuto ci suggerisce la modalità con cui si svolgeva la sua attività di commesso viaggiatore: da una parte un campione rappresentativo di calici molati e incisi, dall’altra una serie di disegni da proporre ai clienti, un blocchetto di appunti e recapiti e alcuni lisitini di vetrerie e molerie, fotografe di oggetti di ceramica...

La mostra si propone come primo tassello di una più ampia rappresentazione delle seconde lavorazioni, e in particolare del settore del vetro molato e inciso, molto attivo a Empoli e nei comuni vicini a partire dal secondo dopoguerra, sia come numero di aziende e occupati che come tipologia di decorazione.

Inaugurazione17 dicembre ore 17,30

Dopo l’inaugurazione all’interno del museo: laboratorio di incisione su vetro soffiato dell’artigiano empolese Piero Paolini